Un anno...un nuovo anno dopo un anno in stand by

Un anno (quasi) è passato, un anno da quel 4 gennaio in cui le nostre vite si sono separate, probabilmente (oggi ne sono consapevole finalmente) per non unirsi mai più.
Finalmente sono serena, finalmente mi accorgo che quello che ho sempre visto e creduto perfetto, perfetto non era, finalmente se ripenso ai tuoi errori mi incazzo e capisco che ora non li accetterei mai più.
È stato un anno difficile, molto difficile, non posso negarlo, un anno in cui pensavo solo di voler tornare con te, un anno in cui ho più e più volte creduto di non farcela, che non sarei riuscita a sopravvivere a quel dolore.
E invece ce l'ho fatta, sono riuscita piano piano (a volte veramente molto piano) a riprendermi, a farmene una ragione, ad andare avanti. Sono stati momenti difficili, momenti in cui avevo poca forza, in cui piangere era la sola cosa che riuscivo a fare.
Ma é stato anche un anno di scoperte, in cui ho capito che i dolori piano piano si superano, in cui ho dato importanza alle persone che davvero mi sono state vicine e hanno cercato di capirmi e aiutarmi, di farmi sorridere anche se non avevo motivo per farlo.
È stato un anno in cui mi sono scoperta un po' più forte di quel che credevo, poco alla volta.
Un anno che mi ha segnata, nel bene e nel male, pure sulla pelle, con il mio tatuaggio "ciò che non uccide fortifica".
Ora lo so, ora ne sono certa, sono diventata più forte grazie al dolore.
Al nuovo anno chiedo di poter ripartire, di poter avere quella gioia e felicità che per un anno mi è mancata, di poter avere di nuovo amore nella mia vita.
Perché adesso sono ripartita, sono ripartita da me, non penso più a nessun altro se non a me, voglio essere felice, e vorrei qualcuno al mio fianco che mi rendesse felice.
Adesso è il mio momento, dopo un anno in stand by, ora tocca a me ricominciare!

Buon anno! Che sia un anno pieno di gioia per tutti!

D...a...i!

Scrivo poco, pochissimo, ma penso molto, forse troppo.
Non sono ancora felice, ho momenti di tristezza frequenti, ma per un motivo diverso, non per la mancanza di lui finalmente. Sono triste perché sono stufa di stare sola. È una mia piccola ma importante conquista, ora so che voglio qualcuno al mio fianco, qualcuno che mi tratti con dolcezza e amore, che mi faccia sentire speciale ogni minuto...
Ogni tanto mi sento un po' adolescente, c'è un ragazzo che mi piace, ci ho scambiato poche parole e qualche messaggio, è un po' più grande di me (ma pure MT lo era), ha un modo di fare dolce, gentile... Vorrei avere qualche occasione in più per conoscerlo, ma non so nemmeno se è già impegnato.
Mi sento un po' adolescente nel pensare a questo ragazzo, ma la cosa positiva è che il pensiero di ricominciare una storia dall'inizio non mi mette più ansia e paura, ma voglia di provarci.
Ho voglia di essere felice, di non essere più sola, di sentirmi amata e desiderata, di sentirmi parte di una coppia. Ci ho messo quasi un anno, ma ora ho voglia di essere felice!

Voglia di essere felice

Sono più di 2 mesi che non scrivo, ma senza un motivo preciso, semplicemente non avevo da scrivere. Forse da un lato ne sto uscendo, non sento più tutta questa necessità di mettere per scritto le mie emozioni, forse voglio cominciare di nuovo a vivere.
Penso ancora a lui, lo sento ancora, ma mi accorgo che qualcosa dentro di me è cambiato, forse finalmente il significato del mio tatuaggio comincia a farsi valere pure nella mia testa, non solo sulla pelle.
Ciò che non uccide fortifica. Io ora sono più forte, ho ancora dei momenti di tristezza, ma non ho più il pensiero fisso di voler tornare con lui, ma solo di essere felice. Ora vorrei smettere di essere sola e avere al mio fianco una persona che possa farmi stare bene...non so se sarà lui o qualcun altro, adesso non ci penso, non penso a come andranno le cose, penso solo a vivere la mia vita.
Mi accorgo che finalmente dopo 10 mesi penso di meritare di essere felice, penso che mi piacerebbe uscire con un ragazzo che conosco di vista praticamente, per provare a distrarmi finalmente.
Forse ce la sto facendo, ma non voglio dirlo troppo forte. Forse la tristezza piano piano non sarà più la mia compagna. Ma sicuramente un po' più forte lo sono!

Vicini e lontani

Finché sono a casa mia non penso...non scriviamo cazzate, ovvio che penso, ma rispetto a mesi fa ho ridotto almeno un po' il tempo che passo a pensare a tutta la situazione, e di conseguenza un po' ho ridotto pure il mio star male.
Ma poi mi basta vederlo per ritornare in crisi, per avere la conferma di quello che nella testa e nel cuore già so, ma a cui cerco di non pensare...e cioè a quanto gli voglio bene, a quanto lo ritenga importante per me.
Non che se non lo vedo non lo so o non ci penso, ma cerco di non pensare troppo. Poi mi basta vederlo per ricordarmi del perché sono stata così male, perché lo amavo (amo?) veramente.
A casa penso che comunque rimarremo amici, ma che devo cercare non solo di stargli accanto ma anche di trovare una mia serenità...lo vedo e il pensiero che mi torna prepotentemente in testa è che io sono serena se ho lui...

Tanti boh...

Domani sera dovrei uscire con una mia amica, il suo ragazzo, un'altra coppia e altre 3 persone...di cui 2 ragazzi...e non so, da un lato sono contenta, passerei comunque una serata diversa, conoscerei persone nuove e chi lo sa...dall'altro invece sono molto combattuta, perché penso che se anche conoscessi qualcun altro (e con calma poi lo frequentassi) MT sarebbe sempre nel mio cuore, perché lui è troppo importante per me.
Da un lato penso di andare per passare una serata diversa, senza tormentarmi di pensieri e stando in compagnia...dall'altro invece ho quasi paura che i pensieri possano pure aumentare...
Poi ovvio che il mio obiettivo non è uscire e trovare un sostituto di MT, ma solo divertirmi.
E chi lo sa che MT, vedendo che comunque inizio a conoscere nuove persone, non si svegli...ma giuro che non è il mio obiettivo principale! Quello è cercare, per una volta, di star bene io.

Indovina le differenze

Come è cambiato MT, quasi non ci credo...
Io capisco che ora abbia un problema e quindi questo lo porta ad avere atteggiamenti diversi, ma sapere che si comporta in modo così diverso mi fa male, mi fa star male.
E' vero che tutto dipende dal problema, ma mi chiedo il perché con me certe cose non venissero nemmeno prese in considerazione, per esempio lo stare davvero ogni piccolo attimo insieme, forse sbagliavo io ad accontentarmi, forse sbagliavo io a pensare che fosse tutto bello...
Ma io lo vedevo e lo vivevo bene, vedevo davvero un bel rapporto con lui e me lo godevo, ovvio che qualche volta si litigava e si discuteva, ma io ho sempre pensato a lui come una parte essenziale della mia vita...e ora la mia vita è vuota, senza di lui mi sento vuota, sola e persa.

MT...

Fa tutto male, vedere i miei nipotini, sentire che parlano del loro zio e della nuova fidanzata, vedere i miei "cognati" in modo diverso, perché prima li andavo a trovare sempre con MT ovviamente...
E poi penso, penso al perché l'ha fatto, perché mollarmi e trattarmi di merda, evidentemente non mi voleva tutto sto gran bene, non mi amava come pensavo io, e anche adesso, se mi volesse veramente bene come dice si darebbe da fare, non mi farebbe soffrire ancora..
E a volte penso che sarebbe bello avere certe cose che non avevo, ripartire dal corteggiamento, dal conoscersi da zero, dal vivere insieme le piccole cose...con una nuova persona...ma poi chissà, il mio pensiero torna sempre prepotentemente a lui, il mio MT, che ora non è più mio...